AGI - "Ero fuori da un locale con un amico. Siamo usciti, erano le undici. Tornavamo verso casa. Quello sconosciuto mi ha sorpreso e colpito alle spalle. Cinque, sei colpi. Io mi sono difeso con i piedi, a calci". È il breve racconto dell'aggressione che Roberto Malaspina, il 27enne italiano ferito a coltellate a New York, ha fatto agli amici, parole riportate oggi dal Messaggero.
Malaspina, perugino, laureato in Storia dell'Arte è nella 'Grande Mela' per una borsa di studio della Columbia University ed è stato aggredito la stessa notte in cui, non lontano, è stato ucciso Davide Giri, 30enne ingegnere di Alba.
Malaspina, che è stato subito ricoverato in ospedale, ora sta meglio ed è uscito dal reparto di terapia intensiva del Mount Sinai Morningside. A rassicurare sulle sue condizioni è stata anche la sua amica Debora: "Stava tornando a casa, a poche centinaia di metri da dove e' stato aggredito. Era scosso, ma dopo quello che ha passato l'ho sentito bene. Ha cercato di sdrammatizzare con qualche battuta. Come fa sempre".