AGI - "La situazione è drammatica, ora bisogna agire subito, con decisione e in modo efficace". Angela Merkel ha espresso tutta la sua preoccupazione in conferenza stampa, a Berlino, dopo il vertice con i governatori dei Laender sulle misure da prendere per contrastare la quarta ondata di contagi.
"Con l'attuale dinamica andiamo verso una situazione molto difficile soprattutto per coloro che lavorano negli ospedali e nelle terapie intensive", ha aggiunto la cancelliera che ha spiegato come "al virus non interessa affatto se siamo in una fase di transizione verso un nuovo governo"
Per la leader politica della Germania "oggi si stratta di bloccare o perlomeno frenare la quarta ondata, caratterizzata da una crescita esponenziale dei contagi". Fatto sta, ha spiegato ancora la cancelliera, che "il raddoppiamento dell'occupazione delle terapie intensive è molto forte, e noi non ce lo possiamo permettere".
Le nuove misure
In tutta la Germania scatterà la regola del '2G' (accesso solo ai vaccinati e a chi è guarito dal Covid) "ogni volta che venga superata la soglia di ospedalizzazione 3". Le nuove misure sono state confermate da Angela Merkel nella conferenza stampa al termine del vertice con i governatori dei Laender. "Abbiamo definito le soglie di ospedalizzazione dopo le quali mettere in atto tutto un catalogo di misure", ha aggiunto la cancelliera, che ha parlato di una "situazione drammatica".
Secondo il nuovo regolamento "se invece si supera l'indice 6, scatta la regola '2G+', che impone anche ai vaccinati e ai guariti da Covid di sottoporsi ad un tampone" per accedere agli spazi pubblici. Non solo. "Superata la soglia 9", ha detto ancora la cancelliera, "scatta la decisionalità dei singoli parlamenti regionali, che dovranno mettere in campo tutti gli strumenti possibili, compresi restrizioni forti ai contatti sociali". In altre parole, compresi i lockdown.
Con più vaccini situazione diversa
"Staremmo meglio in Germania se non ci fosse un tale deficit nelle vaccinazioni", ha ribadito ancora la Merkel. "Da questo punto di vista", ha rimarcato "è una buona notizia la raccomandazione da parte della Commissione permanente per la vaccinazione di estendere la terza dose agli over-18".
A detta della cancelliera, "sono necessarie 27 milioni di terze dosi. Il governo e i Laender si impegnano a fare un'offerta in questo senso a tutti i cittadini, e questo implica un grandissimo atto di forza nazionale". Secondo quanto emerso dal vertice con i Laender, l'offensiva di vaccinazione per le terze dosi nei piani dovrebbe avvenire entro Natale.