AGI - Per impedire ai migranti di usare canoe nel tentativo di attraversare la Manica per raggiungere la Gran Bretagna, Decathlon ha deciso di ritirarle dalla vendita in tutti i suoi negozi nel Nord della Francia. L’utilizzo improprio di queste piccole imbarcazioni può mettere i migranti in pericolo di vita, pertanto sono state ritirate dai punti vendita di Calais e Grande Synthe, vicino a Dunkerque, dove si trovano due grandi campi dai quali sempre più migranti partono e tentano la traversata.
“L'acquisto di canoe non sarà più possibile visto il contesto attuale. La vita delle persone sarebbe in pericolo se fossero usate da coloro che sperano di raggiungere l'Inghilterra” ha riferito Decathlon ai media d’Oltralpe. Le canoe saranno ancora disponibili per l'acquisto online e in altre filiali. Le dotazioni di sicurezza come i giubbotti di salvataggio sono invece accessibili all'acquisto anche nei negozi di Calais e Grande-Synthe. Non di rado i migranti utilizzano pedalò.
La decisione presa dalla nota firma di attrezzature e abbigliamento sportivi giunge dopo che la scorsa settimana è stato registrato un numero record di migranti, in tutto 1.185, che in una sola giornata hanno cercato di attraversare la Manica a bordo di piccole imbarcazioni.
Una tratta pericolosa che ha riaperto il contenzioso diplomatico tra Londra e Parigi, con il governo britannico che valuta la crescente entità delle traversate come “inaccettabile” e ha chiesto alla Francia di fare di più per impedire le partenze. Trattative sono in corso tra le due parti ma il ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin ha accusato la Gran Bretagna di “utilizzarci come un punch-ball nella loro politica interna”.
Mentre le traversate proseguono, le autorità francesi hanno smantellato uno de più grandi campi nei pressi di Dunkerque, sulla costa settentrionale, e arrestato decine di persone sospettate di essere dei contrabbandieri. Da inizio 2021 i tentati attraversamenti hanno raggiunto quota 23 mila contro circa ottomila lo scorso anno e 1.500 nel 2019.