AGI - Pfizer ha presentato la sua pillola antivirale sperimentale che, secondo l'azienda produttrice, riduce dell'89% il rischio di contrarre il Covid in forma grave e quindi le possibilità di ricovero o di morte tra gli adulti. Lo riferisce la Reuters. I risultati degli studi presentati dalla casa farmaceutica Usa sembrano superiori a quelli osservati con la pillola molnupiravir di Merck & Co Inc, che ha dimostrato il mese scorso di dimezzare la probabilità di morte o ricovero.
I dati completi degli studi non sono ancora disponibili per nessuno dei due prodotti. Presentando la richiesta per l'uso di emergenza all'autorità sanitaria Usa (Fda) Pfizer ha precisato che il suo farmaco deve essere somministrato in combinazione con un antivirale, il ritonavir. Il trattamento combinato consiste in tre pillole somministrate due volte al giorno.
Lo studio Pfizer su 1.219 pazienti ha esaminato i ricoveri o i decessi tra le persone con diagnosi di Covid da lieve a moderata con almeno un fattore di rischio per lo sviluppo di malattie gravi, come come obesità o età avanzata e ha rilevato che lo 0,8% di coloro che avevano ricevuto il farmaco entro tre giorni dai primi sintomi è stato ricoverato in ospedale e nessuno è morto entro 28 giorni dopo il trattamento.
La sfida con la Merck
Intanto è corsa all'acquisto del farmaco sperimentale sviluppato da Merck, che ha già firmato 9 accordi per la vendita di più di 3 milioni di pillole. Secondo la Reuters, il Molnupiravir è attualmente sottoposto al vaglio dell'Agenzia americana per gli alimenti e i farmaci (Fda) per il rilascio delle autorizzazioni.
Tuttavia la Gran Bretagna ha già preso accordi per l'acquisto di 480 mila trattamenti. Ad aver confermato interesse per il farmaco della Merck sono anche l'Australia per 300 mila dosi, la Francia per 50 mila, l'Indonesia e la Malesia per 150 mila, le Filippine per 300 mila, Singapore e Sud Corea per 20 mila e la Thailandia 200 mila.
Gli Stati Uniti puntano invece all'acquisto di 1,7 milioni di dosi della cura Pfizer, al prezzo di 700 dollari l'unità e la Gran Bretagna ha passato un ordine per 250 mila dosi.