AGI - In Francia, gli elettori di sinistra sono tentati dal "voto utile" per Emmanuel Macron. Lo certifica uno studio che prende le mosse da un sondaggio pubblicato a settembre 2021.
Chi sono i possibili elettori di Macron
Più della metà dei potenziali elettori dell'ambientalista Yannick Jadot, candidato Verde alle presidenziali del 2022, e della candidata socialista sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, e il 41% dei sostenitori di La France Insoumise hanno intenzione di votare Macron al primo turno per bloccare l'estrema destra.
A sei mesi dalla presidenziali, nonostante la “solida posizione” nei sondaggi del presidente uscente, tra i francesi cresce la contestazione che si traduce in una svolta a destra e nel rischio astensionismo o di una scheda bianca al voto di aprile 2022.
Ecco che dunque, la posta in gioco agli occhi di molti elettori di sinistra non è "la presenza, per il momento molto improbabile, di un candidato di sinistra al secondo turno, ma la presenza stessa di un candidato garante del sistema e delle istituzioni (per non dire della democrazia)”, spiega Adelaide Zulfikarpasic, direttrice di Bva Opinion.
Tra l'altro, a favore di Macron, giocano anche la sua "gestione della crisi" e "il suo accompagnamento al piano economico". Il voto utile a favore di Emmanuel Macron al primo turno, "per bloccare l'estrema destra" in caso di candidatura del polemista Eric Zemmour, è previsto dal 54% degli elettori che si dichiarano per Yannick Jadot e dal 57% di quelli inclini verso Anne Hidalgo; anche tra i sostenitori di LFI, peraltro ancora più a sinistra, la propensione verso Macron raggiunge un livello elevato, il 41%.