AGI - "Tra me e lui c'è una grandissima differenza". Marine Le Pen prende le distanze da Eric Zemmour, il giornalista francese sempre più vicino alla candidatura per le presidenziali.
Nonostante l'invito del sindaco di Beziers, Robert Menard, a unire le forze per le presidenzialei, Le Pen, parlando stamane ai microfoni di France 2, ha attaccato il quasi candidato, spiegando che il suo programma "è segnato da un ultraliberalismo", mentre Rn ha come obiettivo quello di "preservare" il sistema sociale francese.
Le Pen ha anche respinto la teoria in base alla quale "la Francia non lavora abbastanza" e ha aggiunto che "i responsabili politici hanno messo in atto le condizioni di una disoccupazione di massa".
"Bisogna quindi cambiare il modello economico. Ma andare a cercare ogni volta la colpevolezza dei francesi mi sembra ancora una volta profondamente ingiusto", ha affermato al candidata.
In un'alleanza con Zemmour, ha comunque ipotizzato la leader, Rn "sarà in testa". "I rapporti di forza non si invertiranno mai".
Altrimenti, ha aggiunto, "chi difenderà i francesi della classe media? Le persone modeste che non hanno voglia di una politica ultraliberale di cui soffrono da decenni? Chi a parte me? Nessuno".