AGI - William Shatner: il celebre 'capitano Kirk' nella saga di Star Trek, è diventato l'uomo più anziano a volare nello spazio.
L'uomo è uno dei componenti a bordo della navicella della Blue Origin per il secondo volo della compagnia del miliardario Jeff Bezos. Insieme all'attore 90enne, ci sono Chris Boshuizen, ex ingegnere della Nasa e co-fondatore di Planet Labs, Glen de Vries, co-fondatore della piattaforma Medidata Solutions, e Audrey Powers, vice presidente della società per le operazioni di volo.
La navicella è stata lanciata dalla base della società in Texas oltre la linea Karman - a 100 chilometri, appena oltre l'atmosfera terrestre - ed è atterrata nuovamente nel deserto americano. Complessivamente il volo è durato 11 minuti.
L'accoglienza di Bezos
Il miliardario ha accolto in prima persona la navicella di Blue Origin atterrata dopo 11 minuti nello spazio nel deserto del Texas. Girando intorno al mezzo, Bezos ha rivolto grandi sorrisi agli "astronauti" ancora all'interno della capsula. Poi ha alzato i pollici in alto, in segno di vittoria e, infine, dopo l'apertura, ha abbracciato i componenti della crew dando loro "il benvenuto sulla Terra"
Le parole di Shatner
"Sono così pieno di emozioni per quello che è appena successo. È straordinario, davvero straordinario. Spero di poter conservare quello che sento ora. Non voglio perderlo. È molto più grande di me e della vita stessa". Queste le prime parole del capitano Kirk, di ritorno dallo spazio con la navicella di Blue Origin.
L'attore 90enne ha ringraziato Jeff Bezos: "Quello che mi hai regalato è l'esperienza più profonda che io potessi mai immaginare". Per poi aggiungere: "Non ha niente a che fare con gli omini verdi e e le sfere celesti. Ha a che fare con l'enormità, l'importanze e la rapidità della vita e della morte".