AGI - Un'ex guardia di un campo di concentramento di 100 anni in un tribunale tedesco: la presona più vecchia ad essere processata nel Paese per presunti crimini nazisti.
Josef S., ex divisione delle SS "Totenkopf" (testa di morto), è accusato di "complicità nella morte" di 3.518 prigionieri nel campo di concentramento di Sachsenhausen, vicino a Berlino, tra il 1942 e il 1945. L'imputato aveva all'epoca 21 anni. E' sospettato di aver sparato a prigionieri sovietici e "complicità nelle uccisioni con il gas".
Da quando è stato aperto nel 1936, fino alla sua liberazione da parte dei sovietici il 22 aprile 1945, circa 200.000 prigionieri sono passati attraverso il campo di Sachsenhausen, principalmente oppositori politici, ebrei e omosessuali.
Decine di migliaia di loro sono morti sfiniti dai lavori forzati e dalle crudeli condizioni di detenzione.