AGI - Negli Usa torna l'appuntamento con la Marcia delle Donne, la prima da quando Donald Trump non è più alla Casa Bianca.
Sono oltre 600 le manifestazioni previste in tutti e 50 gli Stati, decine di migliaia le persone attese, chiamate a protestare a difesa dell'aborto dopo l'entrata in vigore in Texas di una nuova normativa, la più restrittiva mai avuta negli Usa.
"Stiamo assistendo alla più terribile minaccia all'accesso all'aborto nella nostra vita", hanno sottolineato gli organizzatori dell'iniziativa, esortando la gente a scendere in strada per "inviare un messaggio inequivocabile sulla nostra risoluta opposizione alla limitazione dell'accesso all'aborto e al rovesciamento della sentenza Roe v. Wade prima che sia troppo tardi".
L'evento si tiene due giorni prima che la Corte Suprema si riunisca per la sessione di ottobre.
La prima Marcia delle Donne fu quella del 21 gennaio 2017, una specie di contro-inaugurazione all'indomani dell'insediamento di Trump alla Casa Bianca.
Allora, centinaia di migliaia di persone scesero in strada a Washington e altre marce 'gemelle' richiamarono sostenitori anche in Europa.
Tra i temi allora, non solo i diritti riproduttivi e la difesa dell'aborto, ma anche la riforma dell'immigrazione, i diritti Lgbt, la lotta alla povertà, per l'istruzione pubblica e la libertà di stampa.