AGI - Chiude la scuola guida per donne aperta un anno fa a Kabul e fondata da una imprenditrice, Nilab, questo il nome con cui ha parlato ai media.
La donna è stata costretta a prendere la sofferta decisione dopo che nell'ultimo mese nessuna donna si era recata presso la scuola guida, per paura di ritorsioni da parte dei talebani tornati al potere e nella convinzione che alle donne sia ormai vietato porsi al volante.
Al di là di aperture di facciata i talebani hanno di fatto vietato alle donne di frequentare scuole superiori, concedendo solo di studiare e lavorare senza contraddire l'interpretazione che gli estremisti danno ai precetti islamici. "Le donne possono studiare e lavorare in ogni ambito, ma in armonia con i principi dell'Islam", ha detto recentemente Sayed Khosti, un membro della commissione cultura.