AGI - Ahmad Massoud, comandante della resistenza nel Panshir, unica provincia afghana non ancora in mano ai talebani, ha espresso la speranza che i colloqui con gli studenti coranici abbiano successo ma si è detto pronto alla guerra qualora la via diplomatica fallisca. "L'unica soluzione è negoziare", ha detto Massoud in un'intervista a Reuters ripresa da Tolo News.
"Stiamo combattendo in una provincia e difendiamo l'intero paese", ha detto Ahmad Massoud, figlio del leggendario comandante Ahmad Shah Massoud, "i talebani si rendono conto che l'unica alternativa alla guerra è il dialogo, e noi stiamo dialogando con loro".
I talebani: "Non vogliamo la guerra"
I talebani hanno raggiunto le frontiere del Panshir da diverse direzioni e hanno affermato di aver già conquistato tre distretti ma hanno assicurato che, se la trattativa avrà successo, la provincia non verrà attaccata. "Non c'è molto lavoro rimasto nel Panshir. Ci sono pochissime persone che potrebbero volere una guerra e noi non vogliamo la guerra", ha dichiarato il portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid.
L'ex vicepresidente Amrullah Saleh ha scritto su Twitter che i talebani hanno affrontato due imboscate delle loro forze e ora stanno pianificando un attacco. Le forze della resistenza hanno chiuso il Passo Salang e i talebani hanno inviato un nuovo contingente, ha aggiunto Saleh.