AGI - I talebani hanno annunciato una "amnistia generale" per tutti i funzionari delle vecchie autorità afghane, che sono stati invitati a tornare a lavoro. "Un'amnistia generale è stata dichiarata per tutti", si legge in un comunicato, "pertanto dovreste riprendere le vostre abitudini di vita con piena fiducia".
Nel frattempo sono riprese le evacuazioni di personale diplomatico estero all'aeroporto internazionale di Kabul, dopo che la pista è stata sgomberata dalle migliaia di residenti che affollavano lo scalo nella speranza di riuscire ad abbandonare l'Afghanistan. A spiegarlo un funzionario delle forze di sicurezza occidentali.
Il numero di civili all'aeroporto è molto calato, ha spiegato il funzionario, dopo le scene caotiche e tragiche dei giorni scorsi, con i militari statunitensi costretti a sparare in aria per disperdere la folla e gli afghani disperati che si aggrappavano agli aerei in partenza. Ancora non è chiara la dinamica della morte delle almeno cinque vittime segnalate, tra cui due uomini armati abbattuti dalle truppe Usa. "Molte persone che erano qui ieri sono andate a casa", ha detto la fonte. La situazione all'aeroporto "si sta stabilizzando", ha invece spiecato il ministro degli Esteri britannico, Dominic Raab.
Sul fronte politico, invece, il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha avuto una serie di colloqui telefonici separati con le sue controparti di Gran Bretagna, Unione Europea, Turchia e Nato sulla situazione in Afghanistan.