AGI - Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha criticato duramente la decisione della Corte di Giustizia Europea che permette alle aziende di vietare alle proprie lavoratrici di indossare il velo sul luogo di lavoro in caso ricorrano certe condizioni.
"La Corte di Giustizia deve cambiare nome perche' quanto statuito non ha niente a che vedere con la giustizia. Non e' possibile che la Corte di Giustizia non tenga conto della liberta' di fede e religione. Applichino la stessa decisione a chi indossa la kippah, e' possibile?", ha detto Erdogan in un discorso tenuto dinanzi al Parlamento cipriota.
La corte con sede a Lussemburgo ha permesso alle aziende dell'Unione Europea di vietare alle donne di indossare il velo per proteggere l'immagine di neutralita' dinanzi i propri clienti.
Secondo Ankara, si tratta di una violazione della liberta' di religione e una decisione che aumenta i pregiudizi contro l'Islam e le donne musulmane.