AGI - “Ho pensato che stessero tentando di uccidermi. Mi piacerebbe che mio padre venisse incriminato per abuso di tutela”. Sono le parole della cantante americana Britney Spears che, contrariamente al previsto, è tornata a parlare davanti alla corte del tribunale di Los Angeles, alla ripresa del processo in cui l’artista ha chiesto di essere liberata dalla tutela legale a cui è sottoposta dal 2008. Spears ha ottenuto, intanto, una prima, simbolica vittoria: si è vista riconosciuta il diritto a scegliersi il legale, sostituendo quello nominato dalla corte, che si era dimesso. Britney verrà assistita probabilmente da Matthew Rosengart, che in passato ha difeso Steven Spielberg e Sean Penn. E’ la prima volta che la cantante ottiene il riconoscimento a decidere in autonomia.