AGI - Con un emendamento approvato dal Parlamento, in Egitto gli abusi sessuali diventano un reato penale, passibile di una pena detentiva di almeno 5 anni contro 18 mesi oggi. In base al testo varato dalla Camera dei rappresentanti, in caso di circostanze aggravanti, quale il porto d'armi o abusi collettivi, la condanna minima passa a sette anni di carcere.
Il voto è stato accolto dalle esponenti politiche e della società civile come "un passo avanti" a tutela dell'incolumità e dei diritti delle donne e ragazze egiziane. Nel 2020, per incoraggiare le donne a denunciare violenze e abusi sessuali, il governo aveva introdotto il diritto automatico all'anonimato.
Tuttavia l'anno scorso in Egitto - e in molti altri Paesi nel mondo - quale conseguenza della pandemia di Covid-19 è fortemente aumentata la violenza di genere, soprattutto nelle città, con più di 400 stupri ed episodi di aggressioni domestiche denunciati da diverse Ong.
Secondo uno studio Onu risalente a qualche anno fa, il 99,3% delle donne interpellate hanno dichiarato di essere state vittime di una forma di abuso almeno una volta nel corso della propria vita.