AGI - Per varcare la frontiera tra la Bielorussia e Lituania, ed entrare così illegalmente nell'Unione Europea, i migranti usano anche Uber. Lo ha detto la commissaria Ue agli Affari interni, Ylva Johansson, in un’audizione al Parlamento europeo.
“Ci sono indicazioni che le autorità della Bielorussia stanno facilitando la migrazione illegale” verso la Lituania “probabilmente come ritorsione per le sanzioni” dell’Unione europea “e contro il sostegno della Lituania alla società civile in Bielorussia”, ha affermato la commissaria, che ha spiegato: “In Lituania stiamo assistendo a un aumento di 22 volte negli arrivi di migranti senza documenti dalla Bielorussia”, e “se ne contano già 1.600 in questa prima parte dell’anno”. Una situazione che “deteriora di settimana in settimana”.
Si tratta, ha riferito Johansson, di migranti “in maggioranza di nazionalità irachena, ma ci sono anche molti congolesi e camerunesi”. “I migranti - ha aggiunto Johansson - stanno arrivando con voli commerciali a Minsk partendo da Istanbul e Baghdad”. Poi “passano il confine a piedi per chiedere l’asilo internazionale”. Ci sono stati anche casi “di arrivi con Uber” nelle città lituane più vicine al confine con la Bielorussia.