AGI - Aumenta il peso delle donne nel nuovo governo spagnolo: lo ha spiegato il premier socialista Pedro Sanchez illustrando le novità del rimpasto dell'esecutivo.
Più precisamente, ha reso noto Sanchez, quattro uomini e tre donne lasciano il governo.
A fronte di queste sette uscite entrano cinque nuovi ministri, fra cui tre sindaci.
Le donne ministro sono 14, il 63% del governo. In questo rimpasto, che non riguarda i cinque ministri nominati da Podemos nel governo di coalizione, spicca l'uscita di Carmen Calvo, finora "numero due", e del segretario dell'Organizzazione del Psoe, Jose Luis Abalos, ministro dei Trasporti, della Mobilità e dell'Agenda Urbana.
La lista dei ministri
Presidente: Pedro Sanchez;
primo vice presidente: Nadia Calvino, che mantiene il dicastero degli Affari economici e della Trasformazione digitale, arrivando a occupare il posto "numero due" dell'esecutivo;
secondo vice presidente: Yolanda Diaz, che rimane al ministero del Lavoro e dell'Economia Sociale;
terzo vice presidente: Teresa Ribera, che resta ministro per la Transizione Ecologica e la Sfida Demografica;
ministro degli Affari Esteri, dell'Ue e della Cooperazione: José Manuel Albares, finora ambasciatore a Parigi (sostituisce Arancha Gonzalez Laya).
Ministro della Giustizia: Pilar Llop, che lascia la presidenza del Senato e sostituisce Juan Carlos Campo;
ministro della Difesa: Margarita Robles (confermata);
ministro delle Finanze e delle Funzioni pubbliche: Maria Jesus Montero, che lascia il ruolo di portavoce del governo e mantiene il Tesoro;
ministro dell'Interno: Fernando Grande-Marlaska (confermato);
ministro dei Trasporti, della Mobilità e dell'Agenda urbana: Raquel Sanchez Jimenez, sindaco di Gava che sostituisce José Luis Balos;
ministro dell'Istruzione e della Formazione professionale: Pilar Alegria, finora delegato del governo in Aragona, sostituisce Isabel Celaa;
ministro dell'Industria, del commercio e del Turismo: Reyes Maroto (confermato);
ministro dell'Agricoltura, della pesca e dell'Alimentazione: Luis Planas (confermato);
ministro della Salute: Carolina Darias (confermato);
ministro della politica territoriale e portavoce del governo: Isabel Rodriguez, finora sindaco di Puertollano (Ciudad Real);
ministro della Cultura e dello Sport: Miquel Iceta, che sostituisce José' Manuel Rodriguez Uribes;
ministro dei Diritti sociali e Agenda 2030: Ione Belarra;
ministro della Scienza e dell'Innovazione: Diana Morant, sindaca di Gandia;
ministro della Parità: Irene Montero (confermata);
ministro dei consumi: Alberto Garzon;
ministro dell'Inclusione e della previdenza sociale: Jose Luis Escriva;
ministro dell'Università: Manuel Castells.