AGI - Mentre gli umani sono alle prese con la pandemia da Covid, una misteriosa epidemia sta uccidendo migliaia di uccelli, soprattutto usignoli, lungo la costa est degli Stati Uniti. I ricercatori hanno trovato nella capitale Washington centinaia di volatili morti, e lo stesso è avvenuto nello Stato di New York e in altre zone della costa fino all'interno, nell'Indiana.
I primi casi sono stati segnalati ad aprile, ma il fenomeno si sarebbe aggravato nelle ultime settimane al punto che agenzie federali, docenti universitari e ricercatori si sono messi alla ricerca delle cause. Gli uccelli sembrano colpiti da uno strano virus, di cui ancora non si conosce l'origine. Secondo alcuni ornitologi, uno dei 'killer' potrebbe essere una sorta di 'influenza aviaria', altri parlano di 'salmonella' la cui particolarità sarebbe quella di non colpire tutte le specie di uccelli.
"Ma solo alcune - spiega alla rivista 'Science' Megan Kirchgessner, del dipartimento naturalistico della Virginia - e in particolare i volatili più giovani". "Stiamo perdendo uccelli a un ritmo allarmante - ha aggiunto Jim Monsma, fondatore del centro recupero animali del City Wildlife di Washington - all'inizio non pensavamo di avere a che fare una epidemia". L'allarme si inserisce in un contesto già preoccupante: secondo Monsma, un terzo delle specie in America "si sta riducendo rapidamente". "Non possiamo certamente escludere - aggiunge - che questa epidemia possa diffondersi anche tra gli umani"