AGI - "Gli infortuni e le malattie professionali costano all'economia dell'Ue oltre il 3,3% del Pil all'anno, mentre le stime mostrano che per ogni euro investito in sicurezza e salute sul lavoro, il rendimento per il datore di lavoro è circa il doppio".
È quanto scrive la Commissione europea nella presentazione del nuovo quadro per la sicurezza e la salute sul lavoro. "Prevenire i rischi e promuovere condizioni di lavoro sicure e salutari contribuisce al benessere e alla salute dei lavoratori e delle loro famiglie. Migliora anche la produttività e la competitività delle aziende. Oltre all'imperativo umano, esiste anche un forte motivo economico per un elevato livello di protezione della salute e sicurezza sul lavoro", spiega la Commissione.