AGI - Colpi d'arma da fuoco sono stati sparati contro l'elicottero sui cui viaggiava il presidente colombiano, Ivan Duque. Lo ha reso noto lo stesso Capo dello Stato riferendo che l'evento è avvenuto al confine con il Venezuela.
"È un attacco vigliacco, dove si possono vedere fori di proiettile nell'aereo presidenziale", ha dichiarato. Il velivolo sarebbe stato colpito da almeno tre proiettili.
Una zona di guerra tra narcos
Duque era a bordo dell'elicottero con i ministri della Difesa e degli Interni e il governatore del dipartimento del Norte de Santander, che confina con il Venezuela. L'aereo è decollato dal villaggio di Sardinata e si stava dirigendo verso la città di Cucuta, la capitale del dipartimento al confine.
La regione è teatro di contrasto fra l'Esercito di Liberazione Nazionale (ELN), i Pelusos, e gruppi di dissidenti delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (FARC) oltre a diverse bande che trafficano droga.
"Non ci facciamo intimidire dalla violenza o da atti di terrorismo - ha sottolineato Duque - e la Colombia è abbastanza forte per affrontare questo tipo di minaccia".