AGI - Il muso sfregiato e la criniera eccezionale, così come il suo lungo regno, lo hanno reso il leone più famoso al mondo: Scarface è morto alla veneranda età di 14 anni, un caso raro per un esemplare in libertà nella savana. La sua dipartita, sebbene per cause naturali, ha suscitato il cordoglio degli ambientalisti che hanno celebrato la leggendaria icona del Masai Mara, in Kenya.
Come ha sottolineato un quotidiano locale, è "morto in pace senza essere disturbato da veicoli o iene". Era tra i due sopravvissuti del gruppo dei "quattro moschettieri", 4 leoni noti per il lungo controllo esercitato su diversi branchi. La sua morte era attesa: la settimana scorsa era stato avvistato mentre era evidentemente vicino alla fine e stava tornando verso il territorio dove era nato. Persino un gruppo di aggressivi giovani leoni l'aveva lasciato passare, indisturbato.
"È abbastanza raro per un leone in libertà morire in pace e per cause naturali ma per fortuna è quello che è successo a Scarface. È vissuto libero e selvaggio fino alla fine, nella terra dove è nato", ha commentato il fotografo naturalista George Logan, che si batte per la tutela dei leoni in libertà, la cui popolazione è crollata da 100mila a 20mila dagli anni '60 a oggi.