AGI – Prezzi immobiliari alle stelle a Hong Kong, dove un posto auto è stato venduto alla cifra record di 10 milioni di dollari locali, circa un milione di euro. Il parcheggio, uno spazio di 12,5 metri quadrati, si trova in un complesso residenziale nel quartiere più esclusivo, il Peak, su una delle montagne che domina l’isola, territorio autonomo nel Sud-Est della Cina.
Emblema del divario socio-economico
Hong Kong non è, però, del tutto nuova a queste somme da capogiro, ma secondo la stampa locale si tratta della spesa massima per l'acquisto di un posto auto. Un dato emblematico del forte divario socio-economico che caratterizza la vita dei residenti. Solo una minoranza può permettersi di spendere milioni di dollari per comprare la casa dei propri sogni, mentre milioni di altri cittadini riescono a malapena a pagare l’affitto di appartamenti minuscoli.
Ventidue anni di stipendio per un appartamentino
Secondo l’ultimo studio sul settore immobiliare a Hong Kong, stilato due anni fa dalla banca svizzera Ubs, per comprare un appartamento di 60 mq, ad un operaio qualificato servono 22 anni di stipendio, contro 12 anni nel 2009. Se i prezzi degli alloggi sono lievitati in modo esponenziale nell'ultimo decennio, l’andamento degli stipendi, invece, è variato di poco. Oggi il prezzo medio di un bene immobiliare a Hong Kong si aggira intorno ad 1 milione di euro.
Un appartamento da 49 milioni di euro
Lo scorso febbraio un appartamento di nuova costruzione di 313 mq su cinque piani è stato venduto a 49 milioni di euro, un prezzo record di 156 mila euro al metro quadro. Dopo mesi di incertezza legata alla crisi politica scoppiata nel 2019 e alla pandemia di Covid-19, il mercato immobiliare del lusso è in netta ripresa, con prezzi sempre più alti, a riprova che a Hong Kong i super ricchi non conoscono crisi.