Vanno in tilt i numeri d'emergenza, quattro morti in Francia

AGI - C'e' anche un bambino di 28 mesi tra le almeno 4 persone morte in Francia per i mancati soccorsi in seguito al blocco totale, durato dalle 18:00 alla mezzanotte di mercoledì 3 giugno, del servizio di numeri di emergenza in Francia.

"È troppo presto per fare il punto, ma ovviamente siamo molto preoccupati", ha dichiarato ai cronisti il presidente francese, Emmanuel Macron.

L'operatore telefonico Orange ha presentato le sue scuse per quello che ha definito un evento "rarissimo" e ha escluso per il momento che il guasto possa essere stato la conseguenza di un attacco informatico.

Il piccolo è morto nella sua abitazione in Vandea, ha annunciato il locale prefetto, che ha chiesto l'apertura di un'indagine amministrativa. Le altre vittime di cui si è finora giunti a conoscenza sono un uomo di 63 anni morto a Vannes dopo aver chiamato invano un'ambulanza per un attacco cardiaco e altre due persone decedute per problemi cardiovascolari nel dipartimento d'Oltremare dell'isola di Reunion.

Sulla morte dell'anziano è stata aperta un'inchiesta penale mentre non ci sono ancora elementi sufficienti a stabilire con totale certezza che i due decessi avvenuti nell'isola dell'Oceano Indiano siano imputabili a un ritardo nei soccorsi, sebbene sia questa l'ipotesi più probabile.

Il guasto delle apparecchiature responsabili dell'instradamento delle chiamate ieri ha notevolmente ostacolato il raggiungimento dei numeri di emergenza, rendendo difficile l'accesso ai servizi in tutto il Paese.

Il ministro dell'Interno, Gerald Darmanin, e' tornato di fretta in Francia da una visita in Tunisia insieme al primo ministro Jean Castex e ha definito il blackout "grave e inaccettabile".

L'amministratore delegato di Orange, Stephane Richard, ha presentato "le sue piu' sentite scuse a coloro che sono stati colpiti nelle ultime ore", dopo essere stato convocato questa mattina dal ministro dell'Interno.

"La causa più probabile" del disservizio, ha spiegato il manager, "è un guasto del software nelle apparecchiature di rete critiche". In precedenza l'azienda aveva parlato di un malfunzionamento dei router.

Un'unità interministeriale di crisi si riunirà venerdì alle 07:30 per fare il punto su quanto accaduto. Orange ha assicurato che il servizio e' tornato alla normalità ma i sindacati dei dipendenti hanno affermato che le reti dell'operatore telefonico funzionano ancora in modo "debole".

Secondo la Federazione nazionale dei vigili del fuoco di Francia, l'incidente mostra la necessita' di creare un numero unico per le emergenze, come chiesto da tempo. L'Assemblea Nazionale ha oggi approvato in prima lettura un disegno di legge che lo istituisce e che ora dovràò essere varato dal Senato.