AGI - Il Canada prevede di mandare un rover sulla Luna entro 5 anni, in collaborazione con l'agenzia spaziale americana. Lo ha annunciato il ministro canadese dell'Innovazione, delle Scienze e dell'Industrial François-Philippe Champagne, in una conferenza stampa. "Il Canada sta per entrare nella storia spaziale. E' un esempio eccellente del livello di ambizione di cui siamo capaci come canadesi", ha sottolineato.
L'interesse per il mondo dello spazio, ha considerato, sta aumentando: "siamo pronti a fare del Canada un punto di riferimento mondiale in tema di ricerca, tecnologia e innovazione". Il Paese nordamericano ha investito 35,5 milioni di dollari (24 milioni di euro) nell'ultimo anno per la messa a punto di tecnologie spaziali, fra cui quelle per piccoli veicoli, e per costruire un braccio spaziale di terza generazione, il Canadarm 3, e prevede di dedicare 2 miliardi di dollari (1,4 miliardi di euro) al suo programma spaziale su un arco di 20 anni.
In una prima fase, l'Agenzia spaziale canadese selezionerà due imprese locali che sviluppino il progetto per il rover e gli strumenti scientifici della missione, ha annunciato l'esponente governativo. Il veicolo canadese sarà incaricato di esplorare una regione polare del satellite terrestre e di realizzare ricerche scientifiche. La resistenza del rover sarà provata durante una notte lunare, che dura circa 14 giorni terrestri con temperature molto basse.
Nell'attesa di realizzare l'impresa e mandare il mezzo sulla Luna, un astronauta canadese parteciperà per la prima volta nel 2023 a un volo nell'orbita lunare, nel contesto del progetto di costruzione della futura stazione lunare Gateway. In cambio del suo contributo al progetto della stazione Gateway, il Canada ha ottenuto due posti a bordo delle missioni abitate nello spazio lontano, una delle quali a bordo della missione lunare Artemis II nel 2023.
L'agenzia spaziale americana punta a far tornare gli astronauti sulla Luna nel 2024, ovvero 52 anni dopo Eugene Cernan, l'ultimo uomo ad aver sfiorato la superficie lunare con la missione Apollo 17.