AGI - Gli Stati Uniti "continueranno a donare le dosi in eccesso" dei vaccini contro il Covid-19. Lo ha assicurato la vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, nel suo intervento al Global Health Summit di Roma.
Harris ha ricordato che Washington ha già messo a disposizione dei Paesi in via di sviluppo 60 milioni di dosi del vaccino di AstraZeneca e che il presidente, Joe Biden, ha annunciato pochi giorni fa la donazione di altri 20 milioni di dosi di vaccini approvati negli Stati Uniti.
"Dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere per prepararci alla prossima pandemia", ha affermato Harris, citando l'istituzione di "un nuovo meccanismo sostenibile di preparazione globale alle pandemie" e "un meccanismo facilitatore per le minacce biologiche più pericolose, un consiglio contro le minacce globali".
"Il mondo ha bisogno di un gruppo di leader che sia pronto ad agire senza esitazione al primo avvertimento", ha detto la vicepresidente degli Stati Uniti.
Le parole dell'Oms sui vaccini
La scoperta dei vaccini contro il Covid-19 "è stata un trionfo della scienza" alla quale è seguito "un fallimento dell'umanità" nella distribuzione dei vaccini, il 90% dei quali è andata a nazioni del G20". Lo ha dichiarato il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale per la Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, intervenendo al Global Health Summit.
"Questa non sarà l'ultima pandemia, possiamo prevenirne alcune ma non tutte", ha avvertito Ghebreyesus, invitando a un "rafforzamento dei sistemi di sicurezza globale" per affrontare in modo più organico i prossimi eventi pandemici.