AGI - Con una cerimonia modificata a causa dei rischi della pandemia, la regina Elisabetta II ha tenuto alla Camera dei Lord a Westminster l'annuale 'Queen's speech', il discorso con cui inaugura una nuova sessione parlamentare, di solito in primavera o dopo elezioni generali, e in cui illustra le priorità del governo.
Tema dell'intervento della sovrana, una serie di disegni di legge e riforme al centro del programma dell'esecutivo Tory del premier Boris Johnson. Si tratta del primo grande appuntamento pubblico di Elisabetta II, dopo la scomparsa del consorte, il principe Filippo. La monarca è stata accompagnata dall'erede al trono, il primogenito principe Carlo.
"La ripresa nazionale dalla pandemia, un Regno Unito più forte, più in salute e prospero di prima" è la priorità del governo britannico, ha detto la sovrana. "Per raggiungere questo obiettivo - ha aggiunto - il mio governo aumenterà le opportunità di tutto il regno Unito, sostenendo il lavoro, il commercio, la crescita economica e affrontando l'impatto della pandemia sui servizi pubblici".
La regina ha sintetizzato così le linee guida dell'esecutivo conservatore: "Il mio governo proteggerà la salute della nazione continuando a sostenere il programma di vaccinazione e provvedendo fondi addizionali per sostenere l'Nhs", il sistema sanitario pubblico. Durante il discorso a Westminster, Elisabetta II ha annunciato che i suoi ministri promuoveranno una legislazione che potenzi l'Nhs con nuova tecnologia in modo che i pazienti possano ricevere cure su misura.
"Verranno portate avanti misure per sostenere la salute e il benessere della nazione, comprese misure per contrastare l'obesità e migliorare la salute mentale", ha affermato la sovrana. "Verranno fatte proposte anche per la riforma dell'assistenza sociale", ha assicurato ai Lord.