AGI - La Francia inizia oggi un percorso di de-confinamento che porterà gradualmente alla revoca di tutte le restrizioni entro la fine di giugno: i primi passi sono il ritorno in classe per gli studenti delle scuole superiori e la fine delle restrizioni ai viaggi interni.
Dopo due settimane di ferie e altre due di didattica a distanza, a circa 5,6 milioni di studenti, tra maggio e giugno saranno distribuiti test fai da te a uso settimanale. Le scuole continueranno tuttavia ad alternare lezioni in presenza e a distanza per dimezzare il numero degli studenti in classe nei 15 dipartimenti con piu' alta circolazione del virus, compresa la regione di Parigi.
"La Francia può essere orgogliosa di essere uno dei Paesi al mondo in cui le scuole sono state più aperte e vogliamo continuare così", ha detto il primo ministro Jean Castex, visitando un istituto a Laxou, nel Nord-Est del paese.
Secondo l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'istruzione, la scienza e la cultura (Unesco), da marzo 2020 a marzo scorso, le scuole sono state chiuse in Francia per un totale di 10 settimane, rispetto alle 35 in Italia, 28 in Germania o 15 in Spagna. I test fai da te sono, secondo Castex, "una nuova arma" che si aggiunge alla accelerazione della campagna di vaccinazione.
Oggi è stato anche revocato il divieto di spostarsi oltre un raggio di 10 chilometri senza motivo valido. La prossima importante tappa e' fissata per il 19 maggio: l'inizio del coprifuoco slitterà dalle 19 alle 21, riapriranno musei, cinema e sale di spettacolo, caffè e ristoranti negli spazi all'aperto.
Il 9 giugno, curva epidemilogica permettendo, il coprifuoco scatterà alle 23 e bar e ristoranti apriranno anche gli spazi chiusi. Riapriranno anche le palestre. Da quella data sarà inoltre autorizzato l'ingresso nel Paese di cittadini extra-Ue in possesso di certificato che dimostri che sono vaccinati, guariti, o hanno un test negativo. Il 30 giugno il coprifuoco sarà revocato.