AGI - Sono 1.004 i dimostranti arrestati in Russia durante la giornata di mobilitazione a sostegno dell'oppositore incarcerato Aleksei Navalny. Lo riferisce l'Ong Ovd-Info, che si occupa del monitoraggio delle manifestazioni.
Solo a San Pietroburgo sono state arrestate 351 persone, mentre il corteo di Mosca ha sfilato senza incidenti di grande rilievo e gli arresti sono stati una ventina.
Secondo la polizia, hanno manifestato 6.000 persone a Mosca, 4.500 a San Pietroburgo e 14 mila in tutto il Paese, in un totale di 29 città. Il capo dello staff di Navalny, Leonid Volkov, ha definito "risibili" le stime della polizia e in un messaggio video ha affermato che andrebbero moltiplicate per dieci.
Esperti Onu: 'Rischia la vita, sia curato all'estero'
Un gruppo di esperti Onu sui diritti umani ha rilanciato l'allarme sulle condizioni di salute dell'oppositore russo, Aleksei Navalny, dal 31 marzo in sciopero della fame in carcere per ricevere adeguate cure mediche per i suoi problemi sanitari.
"Crediamo che la vita di Navalny sia in serio pericolo", hanno avvisato i quattro esperti indipendenti delle Nazioni Unite, che non parlano a nome dell'Onu.
L'appello degli esperti alle autorità russe è che garantiscano "l'accesso in carcere ai suoi medici e permettano il suo trasferimento all'estero per cure mediche urgenti".