AGI - Cannonate dell'esercito ucraino contro le postazioni della milizia dell'autoproclamata Repubblica Popolare di Lugansk (Lpr). Almeno 16 colpi di artiglieria da 120 millimetri sono stati sparati fuori dall'abitato di Kalynove-Borshchevate per la prima volta da quando sono state introdotte le misure aggiuntive per garantire il cessate il fuoco nel Donbass.
Il portavoce della milizia, Yakov Osadchy ha detto che le unità della Lpr "per garantire la sicurezza della popolazione civile della repubblica, sono state costrette a rispondere al fuoco con armi che non sono proibite dagli accordi di Minsk contro le posizioni nemiche utilizzate per l'attacco".
Per poi aggiungere: "Chiediamo agli osservatori internazionali e alla direzione dell'Osce di registrare un altro caso di grave violazione del cessate il fuoco da parte ucraina".