AGI - Si profila l'uscita dalla crisi al Canale di Suez: la gigantesca portacontainer Ever Given che blocca il Canale di Suez da quasi una settimana ha cominciato a muoversi ed è stata parzialmente rimessa a galla. Lo si rileva dai siti di monitoraggio del traffico marittimo. Shoei Kisen, il portavoce della società giapponese proprietaria ha precisato che la nave "si è girata ma non sta ancora galleggiando".
La gigantesca nave - che pesa più di 200mila tonnellate ed è lunga 400 metri - è ora "bloccata a un angolo di 30 gradi" rispetto al lato del canale, ma ha una maggiore libertà di movimento, ha aggiunto il portavoce, spiegando che si è "girata", ma "non è " ancora completamente a galla". Secondo Kisen, alle operazioni di stamane hanno partecipato "undici rimorchiatori"; la prua della nave è rimasta danneggiata quando si è arenata ma "non sono stati trovati ulteriori danni".
Il presidente dell'Autorità che gestisce il Canale di Suez, il tenente generale Osama Rabie, ha fatto sapere che la nave portacontainer è stata "significativamente" raddrizzata e la posizione è stata "modificata all'80%. La navigazione - ha detto - riprenderà non appena la portacontainer sarà riportata "completamente a galla" e che le operazioni di rimorchio riprendono in mattinata". Le manovre dovrebbero riprendere quando il livello dell'acqua sale alla sua massima altezza, a partire dalle 11:30, quando raggiungeranno i 2 metri e questo dovrebbe consentire di modificare completamente la posizione della nave.
Dalle foto che circolano si vede che la nave è ora ancorata sul lato orientale del flusso d'acqua. L'Autorità del Canale di Suez non ha ancora dato una conferma ufficiale né è chiaro quando sarà ripristinato il traffico nel canale, in cui passa oltre il 10% delle merci mondiali. Nella serata di domenica erano stati schierati altri due rimorchiatori per liberare la nave, in aiuto alla altra decina di mezzi navali già presenti sul posto, dopo che i lavori di dragaggio avevano rimosso 27mila metri cubi di sabbia fino. Ma ad un certo punto domenica sera le operazioni erano stati rinviate all'alba di stamane per sfruttare l'alta marea.
"In attesa di ulteriori conferme e aggiornamenti dall'Autorità del Canale, le proiezioni sul ripristino della Ever Given sembrano promettenti", ha confermato Leth Agencies, una delle aziende che lavora sul posto. "Le navi attualmente nel Canale di Suez attendono gli aggiornamenti sul possibile scenario di transito".