AGI - La compagnia petrolifera francese Total ha annunciato la sospensione delle operazioni in Mozambico dopo l'attacco jihadista a Palma, vicino alla frontiera settentrionale con la Tanzania. Total "non lamenta nessuna vittima" nel sito di Afungi, a dieci chilometri da Palma, ma "ridurrà il personale lì al minimo indispensabile" e sospende "la riattivazione del progetto" del sito di gas naturale liquefatto (Gnl) nel nord del Mozambico, ha fatto sapere il gruppo francese.
L'offensiva iniziata mercoledì
La cittadina costiera di Palma, nel nord-est del Paese africano, è caduta nelle mani dei miliziani che l'avevano attaccata mercoledì scorso. "Le forze governative hanno lasciato Palma, la città è stata conquistata" dalle forze jihadiste, ha riferito una fonte di sicurezza.
Nell'ultimo anno il gruppo estremista islamico Al Shabab ha moltiplicato gli attacchi contro i villaggi del nord del Mozambico, mettendo in fuga quasi 700mila persone e causando oltre 2.600 morti, metà dei quali civili. Il gruppo armato è attivo dal 2017 e nel 2019 ha giurato fedeltà all'Isis.
L'evacuazione dall'hotel
ono state evacuate dopo due giorni di terrore le 180 persone intrappolate in un hotel della cittadina, per lo più lavoratori del sito di Gnl, ma almeno sette di loro sono state uccise in un'imboscata. La rete di comunicazione via cellulare nella citta' di Palma, nella provincia di Cabo Delgado, e' stata interrotta mercoledì pomeriggio, quando è cominciato l'assalto.
Residenti terrorizzati sono fuggiti nelle foreste vicine e lavoratori stranieri si erano rifugiati nell'hotel Amarula Palma. Circa 80 persone sono state portate via dall'hotel a bordo di 17 camion militari, ma alcuni veicoli sono caduti in un'imboscata subito dopo la partenza: almeno sette i morti ma molte altre persone sono riuscite a fuggire, ha spiegato la fonte.
Un centinaio di ospiti rimasti nell'albergo hanno raggiunto le vicine caserme militari sulla costa e sono stati trasportati via mare in una località sconosciuta, ha aggiunto la fonte. Tra le persone evacuate c'è un cittadino spagnolo mentre la Farnesina ha fatto sapere che non risultano essere coinvolti cittadini italiani.