AGI - La lega professionistica di football americano NFL ha stretto un enorme accordo di trasmissione televisiva per 11 stagioni con diverse reti e la piattaforma Amazon, che si è assicurata l'esclusiva per la prima volta, secondo una dichiarazione.
Secondo le stime di diversi media statunitensi, il valore complessivo del nuovo accordo, che entrerà in vigore dal 2023 al 2033, supererebbe i 100 miliardi di dollari, un record nella storia dei diritti sportivi televisivi.
La NFL ha firmato simultaneamente ESPN e ABC (Disney Group), CBS (ViacomCBS), Fox (Fox Corporation), NBC (NBCUniversal) e Amazon, ognuno dei quali si dividerà le partite nella lega strettamente programmata, che ha solo 16 partite di regular-season.
La somma menzionata dai media americani corrisponde a circa il doppio di quello che la NFL guadagna attualmente dalla trasmissione delle sue partite, secondo gli impegni presi fino al 2022 compreso.
In confronto, la NFL riceverà, in media, tra 9,5 e 10 miliardi di dollari all'anno, secondo i media statunitensi, contro 2,7 per il campionato di basket NBA, 1,7 per il campionato di baseball MLB, o circa 2,1 per i diritti inglesi della Premier League, il campionato di calcio inglese. L'importo è anche molto più alto del totale dei diritti di trasmissione dell'ultima Coppa del Mondo, stimato in tre miliardi di dollari.
Amazon, che ha vinto per la prima volta i diritti NFL nel 2017, mantiene lo slot del giovedì ma questa volta si è assicurata l'esclusività online per il gioco, una prima volta per un servizio di video-on-demand. Una portavoce ha detto che, a parte il servizio Amazon Prime Video, ogni partita sarà visibile solo negli Stati Uniti e sulla televisione tradizionale nelle zone in cui si trovano i due club avversari in quel giorno, il che praticamente garantisce al gigante online un'esclusiva su tutti i media.
Amazon si è interessata ai diritti sportivi negli ultimi anni, ma finora ha adottato una strategia cauta, dedicandosi ai contenuti a basso costo. L'accordo con la NFL segna una rottura da questo punto di vista, poiché la piattaforma potrebbe lasciarsi andare, per tutta la durata del contratto, a circa 14,5 miliardi di dollari, secondo la stima annuale del sito specializzato Sportico.