AGI - Sei anarchici italiani sono stati arrestati sabato scorso a Barcellona nelle proteste contro l'arresto del rapper Pablo Hasel.
Lo ha riferito il consigliere degli interni catalano, Miquel Samper, in una conferenza stampa insieme alla sindaca di barcellona, Ada Colau.
Delle 15 persone arrestate, sette sarebbero collocate nel quadro del movimento anarchico che ha avuto un "comportamento violento": sei italiani (tra cui una ragazza), un francese e un catalano.
Un caso che infiamma la Catalogna
Il consolato italiano si è attivato per prestare assistenza ai connazionali in attesa di conoscere i reati contestati. La notizia del fermo di alcuni stranieri, tra cui gli italiani e un francese, e' arrivata dall'assessore all'Interno della Catalogna, Miquel Sa'mper. Sabato sera 4.000 attivisti avevano manifestato a Barcellona nell'ambito delle proteste che da due settimane infiammano la Catalogna e altre zone della Spagna dopo l'arresto del rapper 33enne Pablo Hasel, condannato per 'apologia di terrorismo' e ingiurie contro la monarchia. Le proteste si inseriscono sullo sfondo delle complesse trattative tra i partiti indipendentisti per formare un nuovo governo in catalogna.
Barricate e atti di vandalismo
Un piccolo gruppo di manifestanti ha eretto barricate e ha danneggiato negozi, uffici, sportelli bancari e un hotel. I facinorosi hanno anche dato fuoco a un furgone della polizia catalana su cui si trovava un agente che è riuscito ad abbandonare il mezzo illeso.