AGI - In Francia sono stati diagnosticati i primi quattro casi di variante brasiliana del Covid-19, che ora si aggiungono a quella britannica, responsabile del 20% dei nuovi contagi, e sudafricana. Lo ha riferito il ministro della Sanità, Olivier Vèran, precisando che si tratta di una donna di ritorno da Manaus, in Brasile, transitata prima a San Paolo, poi a Francoforte, Parigi e che si trova ora a Marsiglia.
"Le varianti, proprio perché più contagiose, sono destinate a sostituire progressivamente il Covid-19 nella forma che conosciamo" ha avvertito Vèran. L'allarme già lanciato nelle scorse settimane sta avendo una ripercussione diretta sul comportamento dei francesi, protagonisti di una vera e propria corsa all'acquisto di mascherine del tipo Ffp2.
Il primo ad aver suggerito il loro utilizzo, proprio per il loro maggior livello di filtrazione, (il 94%) è stato l'Alto consiglio di sanità pubblica (Hcsp). Un parere seguito da un decreto pubblicato sulla Gazzetta ufficiale lo scorso 27 gennaio, che precisa come le mascherine Ffp2 e quelle ancora più filtranti Ffp3 sono da considerare "le uniche protezioni sufficienti".
A confermare il boom di vendite sono alcune reti di farmacie e parafarmacie presenti in diverse città, decuplicate ogni settimana durante il mese di gennaio. Le sole farmacie del gruppo Lafayette ne hanno venduto 250 mila il mese scorso contro 3 mila a dicembre. Di fronte a questa impennata, il presidente dell'Unione dei sindacati dei farmacisti, Gilles Bonnefond, avverte che esiste un rischio concreto di penuria se i fabbricanti non riescono a garantire a tutti l'approvvigionamento.
Sembra quindi ripresentarsi lo stesso scenario del marzo 2020, quando in Francia tutte mascherine scarseggiavano, provocando polemiche sulla riduzione della produzione nazionale negli ultimi anni. Nel pieno della prima ondata di coronavirus il governo ha destinato le consegne dalla Cina al personale medico-sanitario.
"Ora se necessario potrebbe fare lo stesso con le Ffp2, come all'inizio della crisi, per garantirle al personale medico-sanitario" ha sottolineato Bonnefond. In Francia la vendita al pubblico delle mascherine Ffp2 e' stata autorizzata solo dallo scorso luglio e il prezzo è fortemente diminuito, passato da 10 euro inizialmente a 1 o 2 euro all'unità oggi, comunque dieci volte di più rispetto ai modelli cosiddetti "chirurgici". La Ffp2, in vendita online, nelle farmacie ma anche nei negozi di bricolage, serve a proteggere anche chi la indossa mentre quella chirurgica tutela gli altri.