AGI - Gli Stati Uniti e la Russia hanno esteso formalmente per altri cinque anni, a partire da oggi, il trattato per il disarmo nucleare New Start. Lo ha annunciato in un comunicato il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, contemporaneamente al ministero degli Esteri di Mosca.
"Il presidente Biden ha promesso di garantire la sicurezza del popolo americano dalla minaccia nucleare, ripristinando la leadership Usa sul controllo degli armamenti e della non proliferazione", si legge nella dichiarazione di Blinken. "Oggi, gli Stati Uniti hanno fatto il primo passo estendendo il trattato New Start con la Federazione russa per altri cinque anni", ha aggiunto il segretario di Stato.
L'annuncio arriva due giorni prima della scadenza del trattato tra le pietre angolari dell'architettura del disarmo e tra le crescenti tensioni tra Washington e Mosca per la detenzione dell'oppositore russo Navalny, criticata fortemente da Washington e Bruxelles.
"Soprattutto in tempi di tensione, avere limiti verificabili sulle armi nucleari russe a gettata intercontinentale è di vitale importanza", ha detto il Dipartimento di Stato, sottolineando che questo patto rende gli Stati Uniti, i suoi alleati e il mondo intero un luogo più sicuro". "Una corsa nucleare senza limiti metterebbe tutti noi in pericolo", ha aggiunto la diplomazia statunitense.
Il ministero degli Esteri di Mosca ha annunciato la proroga del trattato, sottolineando che garantisce la "conservazione" di un meccanismo chiave per "mantenere la stabilità strategica".
Firmato nel 2010, il New Start è uno degli ultimi resti dei patti per la riduzione delle armi tra gli rivali della Guerra Fredda. Il trattato limita il numero di testate nucleari che possono essere schierate da ciascuno dei due Paesi. I negoziati sul rinnovo dello Start sono stati bloccati praticamente per l'intera presidenza Trump.