AGI - Il processo di impeachment dell'ex presidente Donald Trump inizierà la settimana dell'8 febbraio: lo slittamento è stato annunciato dal senatore Chuck Schumer, dopo che il leader repubblicano del Senato Mitch McConnell aveva chiesto il rinvio per dare alla difesa dell'ex presidente il tempo di preparare il suo caso.
Il compromesso tra dem e Gop
"Una volta redatti i fascicoli, la presentazione da parte delle parti inizierà la settimana dell'8 febbraio", ha riferito Schumer ai suoi colleghi del Senato assicurando che sarà "un processo completo ed equo". La tempistica è il compromesso 'bipartsan' raggiunto dallo stesso senatore con McConnell che chiedeva un rinvio a metà febbraio. La Camera alta del Congresso Usa nel frattempo andrà avanti con la discussione delle misure anti-Covid e con le udienze per la conferma dei ministri nominati dal nuovo presidente Joe Biden.
Soddisfazione di McConnell
"Questa è una vittoria per un processo giusto e imparziale", ha commentato Doug Andred, portavoce di McConnell. Di fatto si tratta di un segnale di collaborazione bipartisan, come auspicato dal nuovo inquilino della Casa Bianca, che però ha deluso l'ala radicale dei dem che chiedeva un processo immediato.