AGI - "Tanti americani soffrono, dobbiamo agire ora. È un'emergenza nazionale e dobbiamo trattarla come tale": con queste parole, seduto alla scrivania dello Studio Ovale alla Casa Bianca, affiancato dalla vicepresidente, Kamala Harris, il presidente Usa, Joe Biden, ha firmato due ordini esecutivi per dare aiuti economici immediati agli americani messi in ginocchio dalla pandemia da Covid.
"Non possiamo, non vogliamo, lasciare che le persone soffrano la fame. Non possiamo permettere che le persone vengano sfrattate per qualcosa di cui non sono responsabili. Non possiamo guardare le persone perdere il lavoro e restare immobili. Dobbiamo agire ora. Non è solo un obbligo morale il trattare i nostri concittadini americani con la dignità e il rispetto che meritano".
"Dobbiamo agire con decisione e audacia per far crescere l'economia per tutti gli americani. Non solo per domani, ma per il futuro". Un ordine esecutivo dà alle famiglie e alle persone a basso reddito un accesso più efficiente ai programmi di assistenza alimentare; l'altro rende obbligatorio per le aziende appaltatrici federali un salario minimo obbligatorio di 15 dollari l'ora ai dipendenti.
Il principale consigliere economico del presidente, il direttore del National Economic Council della Casa Bianca, Brian Deese, aveva spiegato comunque poco prima della firma che i provvedimenti "non sono sono sostitutivi della legislazione sugli aiuti", ovvero il maxi-pacchetto di incentivi da 1900 miliardi di dollari che e' all'esame del Congresso.