AGI - La Cina promette di collaborare con gli esperti dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) che saranno a Wuhan a partire da domani per determinare l'origine della pandemia di Covid-19, ma chiede agli scienziati dell'agenzia dell'Onu di visitare anche altri Paesi per condurre le loro ricerche.
E' la richiesta dei funzionari della Sanità cinesi citati dal tabloid cinese Global Times, affiliato al Quotidiano del Popolo, organo di stampa del Partito Comunista Cinese, che da diverse settimane rimarca i casi di infezione da Covid-19 all'estero, tra cui quelli in Italia, Francia e Stati Uniti, antecedenti o contemporanei al focolaio sviluppatosi a Wuhan alla fine del 2019.
Gli esperti dell'Oms raggiungeranno Wuhan da Singapore e osserveranno un periodo di quarantena nella città dove si è manifestato per la prima volta il Covid-19, durante il quale comunicheranno in video-collegamento con le controparti cinesi. "La Cina chiede una ricerca collettiva internazionale sul virus", ha scandito il vice direttore del Centro cinese per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie, Feng Zijian, citato dal giornale di Pechino, e "quando il team dell'Oms raggiungerà Wuhan, gli esperti cinesi lavoreranno a stretto contatto con loro per svolgere il loro lavoro".