AGI - Il presidente Donald Trump ha emesso un'ordinanza secondo la quale i futuri edifici federali dovranno essere "belli" e preferibilmente costruiti in stile classico greco-romano. L'ordine sulla "promozione della bella architettura civica federale" decreta che lo stile classico e gli "altri stili tradizionali" "dovrebbero essere incoraggiati invece di essere scoraggiati".
L'ordine di Trump prende di mira gli edifici federali costruiti dopo gli anni Cinquanta, e si basa sull'idea che la capitale Washington, oggi, presenta una "mescolanza dissonante" e che il governo ha "in gran parte smesso di costruire bellissimi edifici".
Il provvedimento è stato accolto da molte reazioni positive tra i sostenitori dei caratteristici edifici con le colonne sparsi per Washington, primo fra tutti la Casa Bianca, e replicati in molti Stati. Ma un no secco è invece arrivato dall'American Institute of Architects, che si è opposto all'iniziativa presidenziale con toni netti.
"Le comunità dovrebbero avere il diritto e la responsabilità di decidere da sole quale progetto architettonico si adatti meglio alle loro esigenze", ha detto l'amministratore delegato dell'istituto Robert Ivy in una dichiarazione, in cui annuncia di voler collaborare con il nuovo presidente eletto Joe Biden.
"Anche se siamo sconvolti dalla decisione dell'amministrazione di andare avanti con il mandato di progettazione, siamo felici che l'ordine non sia così ampio come si pensava in precedenza". Trump non ha mai nascosto la sua predilezione per gli edifici moderni che utilizzano vetro, acciaio e decorazioni color oro.