AGI - Il Belgio restituirà alla Repubblica Democratica del Congo un dente sottratto al corpo dell'eroe dell'indipendenza Patrice Lumumba, assassinato nel 1961. Lo ha annunciato il presidente congolese, Felix Tshisekedi, precisando che l'evento avverrà entro il prossimo giugno, in tempo per le celebrazioni del 61esimo anniversario dell'indipendenza del Paese africano.
Il dente era stato sequestrato a un poliziotto belga che sostenne di averlo preso mentre si occupava di far sparire il corpo di Lumumba dopo che il leader carismatico era stato assassinato.
Divenuto nel giugno 1960, a soli 34 anni, primo ministro democraticamente eletto della nuova nazione africana indipendente, Lumumba venne destituito pochi mesi dopo senza un voto in Parlamento. Messo agli arresti domiciliari, tento' di sottrarsi alla cattura e venne arrestato con due compagni, torturato e infine giustiziato nel gennaio 1961 e il suo corpo sciolto nell'acido.
Quarant'anni dopo, Bruxelles ha riconosciuto la "responsabilità morale" per la sua morte e lo scorso settembre un giudice belga ha deciso che il dente deve essere restituito alla famiglia dell'eroe congolese. Un portavoce della procura ha sottolineato che si tratta di un gesto simbolico dal momento che non vi e' "alcuna certezza" che sia di Lumumba perché non è stato compiuto nessun test del Dna che avrebbe distrutto il reperto.