AGI - E' in corso presso il tribunale penale del Cairo la nuova udienza sul rinnovo della carcerazione dello studente egiziano, Patrick Zaky. Il ricercatore egiziano 27enne, che studiava a Bologna è detenuto in Egitto dal 7 febbraio in difficili condizioni e con accuse pesantissime tra cui terrorismo e istigazione alla violenza.
All'udienza, oltre agli attivisti delle ong che si sono mobilitate in sua difesa, sono presenti l'avvocato di Zaky e il procuratore dell'Ue, insieme a rappresentanti delle ambasciate italiana, tedesca, olandese e canadese.
Intanto è stato confermato il congelamento dei beni dei tre attivisti dell'Eipr liberati giovedì scorso. Una fonte di Eipr ha detto che il giudice ha deciso "senza ascoltare neanche una parola della difesa". "Abbiamo chiesto di parlare e ci è stato negato. non è stata presentata nessuna prova e neanche una prova dell'ordine di congelamento dei beni. Abbiamo chiesto di leggerlo e non c'è stato consentito".