AGI - Il premier etiope, Abiy Ahmed, ha concesso "72 ore di tempo" ai leader del Tigrè, la regione dissidente, per la resa. Si profila, altrimenti, l'offensiva finale delle forze governative. "La strada verso la loro distruzione volge al termine e chiediamo loro di arrendersi entro le prossime 72 ore", ha detto Ahmed in una dichiarazione indirizzata ai leader del Fronte di liberazione popolare del Tigrè (Tplf), a capo della regione dissidente.
"Cogliete l'ultima possibilità", ha aggiunto il primo ministro, insignito del Premio Nobel per la pace nel 2019. Il conflitto tra l'esecutivo centrale dell'Etiopia e il Tplf è iniziato il 4 novembre dopo che Ahmed aveva accusato i guerriglieri nella regione dissidente di aver attaccato due postazioni militari, fatto smentito dal Tplf.