AGI - “L’Ema (Agenzia europea per i medicinali ci dice che l’autorizzazione alla commercializzazione per il vaccino Biontech dovrebbe avvenire nella seconda metà di dicembre se tutto va avanti senza problemi”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen al termine della riunione in videoconferenza tra i leader Ue.
Inizialmente “arriveranno quantità piccole” e un largo numero di dosi “arriverà in un secondo momento”.
"Per questo abbiamo chiesto agli Stati membri di fare piani di vaccinazione per proteggere prima operatori sanitari, gli anziani e le persone affette da altre malattie", ha concluso.
“Non abbiamo discusso” del vaccino russo, ma “sappiamo che la vaccinazione è questione di sicurezza e fiducia” che sussiste “solo quando applichiamo principio di trasparenza”.
Ritengo fondamentale che ogni vaccino utilizzato segua il processo di approvazione presso l’Ema”.
Per quanto riguarda i test rapidi “è importante che abbiamo sensibilità al di sopra dell’80%. Se ci sono 5 persone contagiate, almeno 4 devono essere individuate”, ha detto la presidente della Commissione.
Ursula von der Leyen ha poi ricordato che “ci sono tanti tipi di test sul mercato e dobbiamo stabilire un quadro europeo per la convalida”, selezionando i più efficienti.
“I test rapidi sono molto interessanti per gestire focolai o monitorare regolarmente gruppi ad alto rischio, per esempio prima del ricovero in ospedale o controllare persone asintomatiche”, ha aggiunto la presidente.
“Possono essere utili quando c’è un’alta prevalenza di persone contagiate”, anche se “naturalmente il Pcr è sempre il migliore, ma è più costoso e ha bisogno di capacità di laboratorio e tempo”, ha spiegato.