AGI - "Brexit significa Brexit, come ha detto Theresa May, ma significa anche fare scelte sulle nostre relazioni future: noi vogliamo un accordo ma non ad ogni costo". Lo ha ribadito il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, intervenendo in plenaria al Parlamento europeo. "C'è pochissimo tempo, siamo disposti a negoziare 24 ore su 24, noi vogliamo un accordo giusto, equilibrato ma ci prepariamo anche alla eventualità di un non accordo", ha aggiunto. Michel ha ribadito l'appoggio dei 27 al lavoro del caponegoziatore Ue, Michel Barnier e ha ricordato che level playing field, pesca e governance continuano a restare i punti controversi dell'intesa con Londra.
"Cercheremo un accordo fino all'ultimo giorno, la nostra porta è sempre aperta, siamo pronti a tornare a Londra già da lunedì prossimo. Un accordo è alla nostra portata, ma il tempo stringe sempre di più", dice Barnier, intervenendo in Parlamento europeo su Brexit.
"Siamo determinati a lavorare notte e giorno, ma per fare un accordo bisogna essere in due. Non vogliamo un no-deal ma dobbiamo prepararci anche a questo", ha ribadito Barnier.
"Un accordo è a portata di mano, se entrambe le parti saranno disposte a lavorare costruttivamente, a cercare compromessi e a lavorare per fare progressi in base ai testi giuridici - ha aggiunto Barnier - se siamo disposti a risolvere nei prossimi giorni le questioni più controverse. Il tempo stringe e siamo disposti a lavorare insieme ai nostri colleghi britannici per trovare soluzioni sui temi più difficili".