AGI - "L'immunità di gregge è un concetto utilizzato per la vaccinazione, in cui una popolazione può essere protetta da un certo virus se viene raggiunta una soglia di vaccinazione", è la precisazione del direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, in risposta a chi sostiene di "lasciare circolare il virus per ottenere l'immunità di gregge".
"Ad esempio - spiega il direttore generale - l'immunità di gregge contro il morbillo richiede la vaccinazione di circa il 95% della popolazione. Il restante 5% sarà protetto dal fatto che il morbillo non si diffonderà tra coloro che sono vaccinati. Per la polio la soglia è di circa l'80%. In altre parole, l'immunità di gregge si ottiene proteggendo le persone da un virus, non esponendole ad esso", ha insistito Tedros.
"Mai nella storia della salute pubblica l'immunità di gregge è stata utilizzata come strategia per rispondere a un'epidemia, per non parlare di una pandemia. È scientificamente ed eticamente problematico", ha aggiunto Tedros Adhanom Ghebreyesus, nel suo briefing a Ginevra. "Consentire a un virus pericoloso che non conosciamo pienamente di circolare liberamente è semplicemente immorale. Non è un'opzione".