AGI - Il governo spagnolo ha ufficialmente decretato lo stato di allerta nella regione di Madrid per cercare di contenere la diffusione del virus. La decisione è stata presa al termine di una lunga riunione straordinaria del Consiglio dei ministri. Lo stato di allerta sarà in vigore con effetto immediato.
In una conferenza stampa, il ministro della Salute, Salvador Illa, si è rammaricato che la Comunità di Madrid abbia deciso di "non fare nulla", nonostante l'emergenza, spiegando che le misure sono "le stesse" di ieri, cioè quelle che erano in vigore prima che la Corte superiore di giustizia di Madrid le respingesse.
Poche ore prima che il Consiglio approvasse questa misura, il presidente del governo, Pedro Sanchez, aveva parlato con la presidente della comunità di Madrid, Isabel Diaz Ayuso, per informarla della decisione.
"La scorsa settimana 63 persone sono morte di Covid-19 nella regione di Madrid", ha sottolineato Illa. "Al momento, ci sono 3.361 persone in ospedale nella regione di Madrid. Ci sono 498 persone che combattono per la loro vita nelle unita' di terapia intensiva della regione. Possiamo stare con le mani in mano o possiamo fermare il virus ora. Fare politica significa servire la gente e fermare il virus".
Il lockdown parziale ordinato dal governo la settimana scorsa proibisce tutti gli spostamenti non essenziali dentro e fuori le aree confinate ma consente di muoversi per motivi di lavoro o per sottoporsi a cure mediche. I bar e i ristoranti, la cui capacità è stata limitata al 50%, dovranno chiudere alle 23. Nelle due settimane passate, Madrid ha registrato 563,8 nuovi casi su 100 mila abitanti, a fronte di una media nazionale di 256,8 nuovi casi su 100 mila abitanti.