AGI - "La Turchia è pronta a un dialogo senza precondizioni, per risolvere la crisi nel Mediterraneo orientale".
Lo scrive il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, in una lettera indirizzata ai leader dell'Unione europea, in cui il presidente turco ribadisce che non è la posizione della Turchia, "ma sono la Grecia e Cipro sud" ad aver portato a un aumento della tensione.
"Nell'ultimo periodo le nostre relazioni sono state messe alla prova dagli sviluppi nel Mediterraneo orientale, con questa lettera voglio comunicarvi l'approccio della Turchia per la risoluzione dei problemi. Ci troviamo in questa situazione non per colpa della Turchia, ma perché Grecia e Cipro sud (la parte greca dell'isola, ndr) si comportano come se non esistesse la parte turca di Cipro", scrive Erdogan.
"La nostra politica nel Mediterraneo orientale ha due obiettivi. Il primo riguarda il riconoscimento dei diritti legittimi rispetto alla piattaforma continentale e una definizione dei confini giusta, in linea con il diritto internazionale. Il secondo obiettivo è il riconoscimento della parità dei diritti dei turchi di Cipro nella divisione dei proventi derivanti dallo sfruttamento delle riserve di idrocarburi dell'area", si lgge nella lettera del presidente turco.