AGI - La "scivolata" del segretario di Stato americano, Mike Pompeo, sul Papa che perderebbe la sua autorevolezza in caso di rinnovo dell'accordo tra Santa Sede e Cina potrebbe benissimo ottenere il risultato contrario rispetto a quanto sperato. Cioè spingere Vaticano e Pechino verso l'intesa. A scriverlo stamane il quotidiano cattolico "Avvenire", secondo il quale "è difficile pensare che l'uscita di Pompeo possa spostare anche solo di una virgola la posizione vaticana riguardo il dialogo con Pechino".
"Se le parole non cambieranno l'attitudine vaticana", aggiunge il giornale, "può accadere invece che, paradossalmente, vadano a rafforzare l'intesa sino-vaticana". Infatti "oggi più che mai Pechino è disposta a maggiori concessioni con interlocutori criticati piuttosto che 'benedetti' da Washington".