AGI - Strade e case allagate e centinaia di migliaia di persone rimaste al buio, forse anche una persona morta: lo Stato dell'Alabama e la Florida nord-occidentale sono stati spazzati via dalle piogge torrenziali della tempesta Sally, che adesso rischiano di provocare inondazioni "catastrofiche".
Una persona manca all'appello nella città di Orange Beach in Alabama, anche se il sindaco Tony Kennon ha detto di non avere informazioni in tal senso. Ma il black-out è stato molto esteso: secondo il sito poweroutage.com, nei due Stati oltre mezzo milione di case sono rimaste senza elettricità. Sally si è indebolita dopo aver toccato terra, ma la tempesta continua a sferzare le coste: è atterrata come un uragano di categoria 2 alle 04:05 ora locale di ieri mattina, a Gulf Shores, una piccola cittadina dell'Alabama, con venti massimi sostenuti di circa 170 chilometri orari.
Da allora è stata declassata a tempesta tropicale. E si è praticamente fermata al largo delle coste dell'Alabama e della Florida nord-occidentale, continuando a scaricare piogge violentissime. A Pensacola è caduto "in quattro ore l'equivalente di quattro mesi di pioggia", ha riferito alla Cnn Ginny Cranor, capo dei vigili del fuoco di Pensacola.
La città della Florida è stata una di quelle più colpite, una chiatta ha anche danneggiato un ponte. E adesso le piogge continuano: secondo il National Hurricane Center (NHC), alcune aree potrebbero ricevere fino a 88 cm di pioggia. I venti portati da Sally si sono infatti calmati, soffiano a una velocità massima di 55 km orari; ma la depressione si sta muovendo lentamente (a circa 15 km orari), il che significa che scaricherà a lungo la pioggia sulle stesse aree e questo farà crescere il livello dell'acqua. E il rischio, ha avvertito l'ultimo bollettino del centro uragani, è che provochera' "alluvioni catastrofiche e storiche".