AGI - ByteDance non venderà gli asset negli Stati Uniti di TikTok a Microsoft, né a Oracle, e non darà il codice sorgente a nessun gruppo Usa. Lo riferisce l’emittente televisiva statale cinese China Global Television Network, che cita fonti a conferma della notizia, e dell’intenzione, già comunicata da Microsoft, di non vendere i propri asset in Usa al gruppo guidato da Satya Nadella.
Nessun commento è finora giunto dal gruppo che gestisce la popolare app di condivisione di video, nel mirino degli Stati Uniti per timori di sicurezza nazionale, e che entro domani dovrà annunciare la vendita delle attività negli Stati Uniti a un gruppo Usa per evitare il bando.
In precedenza una fonte citata dal Wall Street Journal aveva detto che TikTok si avvierebbe verso una partnership con Oracle, dopo che Microsoft ha confermato che ByteDance, il gruppo cinese che gestisce la app, ha deciso di non vendere al gruppo gli asset negli Usa.
Secondo il Wall Street Journal, l’accordo con Oracole non sarebbe strutturato in forma di vendita completa, di acquisizione, ma di partnership. In base alla proposta di accordo citata da fonti dell'agenzia Reuters, Oracle diventerebbe partner tecnologico e assumerà la gestione dei dati degli utenti statunitensi di TikTok.
L'accordo eventuale, comunque, dovrebbe passare sempre al vaglio della Casa Bianca e della Commissione investimenti stranieri negli Usa. Il presidente Donald Trump aveva ripetutamente minacciato di bloccare TikTok negli Stati Uniti se la app non fosse stata venduta agli americani entro il 15 settembre.